2 luglio 2015

Inaugurazione ufficiale della seconda edizione del "Salone del Libro di Montagna" sabato 4 luglio ore 10,00





Sabato 4 luglio, alle ore 10, ci sarà il “taglio del nastro” alla II edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana, in programma sabato 4 e domenica 5 luglio prossimi, presso l’Albergo Italia in via Principe Umberto 15 a Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo.

Ideata da Gianni Dulbecco di www.frabosasottana.com ed organizzata in collaborazione con l’Associazione San Biagio di Miroglio, promossa dall’Associazione Culturale Valle Maudagna. La manifestazione gode del patrocinio del Comune di Frabosa Sottana e del sostegno di alcune importanti realtà imprenditoriali, allarga sensibilmente i propri orizzonti e compie, in occasione dell’edizione 2015, un autentico salto di qualità.
Tra le novità l’omaggio, ad un anno dalla sua scomparsa, a Johannesburg, a Nadine Gordimer, scrittrice sudafricana premio Nobel per la letteratura, molto legata all'Italia. Il paese era il suo abituale luogo di vacanze estive che trascorreva dalla figlia Oriane a Pianvignale. La figlia sarà ospite al Salone del Libro di Montagna domenica 5 luglio alle ore 18 per ricordarne la vita e le opere assieme a Claudio Bo Presidente dell'Associazione Culturale “Gli Spigolatori” di Mondovì che nel 2007 pubblicò un breve racconto L.U.C.I.E. l'unico libro della Gordimer ambientato in Italia, a Pianvignale, frazione del comune di Frabosa Sottana. Altra novità del salone gli insediamenti rurali pastorali in alta quota. Di quelli della “Valle Maudagna” in modo particolare, sui quali ha lavorato, nell’ambito del “Progetto Ethwal”, promosso dal Dipartimento di Archeologia dell’Università di York, il professor Francesco Carrer. Nella conferenza in programma alle ore 20,45 di sabato 4 luglio presso l’auditorium dell’Albergo Italia, Carrer illustrerà i clamorosi risultati delle analisi statistiche e di laboratorio sui reperti scavati in alta quota, studio che lo ha visto impegnato nel dipartimento di archeologia dell'università inglese di York per tutta la stagione invernale.
All’interno della manifestazione non mancherà il legame con il cibo, argomento al centro dell’attenzione dell’EXPO di Milano. “Cibo e identità locale - sistemi agroalimentari e rigenerazione di comunità” è il tema del breve convegno e titolo del libro edito dal Centro Studi Valle Imagna, che il professor Michele Corti, autore dell’opera con Sergio De la Pierre e Stella Agostini svilupperà sabato alle 17,30, presso la sala convegni dell’Albergo Italia. Uno studio approfondito per segnalare i processi virtuosi innescati in sei distretti lombardi grazie alla riscoperta dei prodotti tipici dell’enogastronomia. “Corti & soci” hanno ricostruito alcuni “modelli” esemplari di sviluppo locale in cui la difesa e la valorizzazione del patrimonio legato ai sistemi agroalimentari locali tradizionali ha innescato processi virtuosi di rigenerazione comunitaria, all’insegna di proposte autosostenibili.
“Cibo e identità locale” mette in relazione l’esperienza di Gandino con il Mais spinato con altri cinque sistemi agroalimentari lombardi di eccellenza: il grano saraceno di Teglio, il vitigno urbano Pusterla di Brescia, l’asparago di Mezzago, lo stracchino all’antica di Corna Imagna e il bitto della Val Gerola. Sempre in tema, gli organizzatori, intendono portare i riflettori anche sulla specificità di alcuni tra i più apprezzati prodotti alimentari della zona. Lo faranno promuovendo i prodotti a marchio De.Co (Denominazione Comunale di Origine) contrassegno che certifica la provenienza di un determinato prodotto del comparto enogastronomico o artigianale. Uno strumento atto a valorizzare un preciso territorio che si presta a molteplici opportunità di marketing territoriale. E’ frutto di un serio lavoro di analisi e censimento atto ad individuare quelli che sono i prodotti che rappresentano il territorio stesso: ne precisa le metodologie di elaborazione e ne valorizza il metodo tradizionale al fine di accrescere il senso di appartenenza di una comunità. Recentemente il Comune di Frabosa Sottana ha riconosciuto tre De.Co: il Formaggio Mascon; i Ravioli Frabosani di castagne e la Torta di Ramassin.

Il programma del salone

Sabato 4 luglio 2015
Ore 10,45 Gabriele Gallo “Le Alpi Marittime” Daniela Piazza Editore
Ore 15,30 Bruno Vallepiano “Oscuri Percorsi” Araba Fenice Edizioni
Ore 16,30 Giorgio Ferraris “Racconti del treno” Araba Fenice Edizioni
Ore 17,30 Michele Corti Università di Milano “Cibo e identità locale” Centro Studi Valle Imagna
Ore 20,45 Francesco Carrer “Il Progetto Ethwal, gli insediamenti rurali pastorali in alta quota della Valle Maudagna” University of York

Domenica 5 luglio 2015
Ore 10,45 Paola Scola “Eroi nel fango” Araba Fenice Edizioni
Ore 15 Christian Roccati “Sette nero” Il Geko Edizioni e “Sentieri di neve” Edizioni del Capricorno
Ore 16 Gianni Ferrero e Paolo Pavarino “Timballo di pere martine” omaggio a Vittorio Bertolino Araba Fenice Edizioni
Ore 17 Alessandro Beltrame “Jel Tegermen il mulino a vento” - video
Ore 18 “Omaggio a Nadine Gordimer” premio Nobel per la letteratura. Saranno presenti la figlia Oriane Gawronsky, Giuliana Bagnasco Vice Presidente Associazione Culturale Gli Spigolatori e la professoressa Yvonne Fracassetti Brondino autrice del saggio critico sul L.u.c.i.e.

Nella “due giorni” del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana sul piazzale interno dell’albergo Italia è prevista la partecipazione di alcune tra le più note case editrici che esporranno le migliori produzioni librarie aventi come tema la montagna a 360 gradi. Appositi stand accoglieranno anche alcune aziende produttrici di prodotti alimentari tipici locali.

Info: Apertura salone sabato 4 e domenica 5 luglio dalle ore 10 alle 19. www.salonelibromontagna.blogspot.it


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